In tanti hanno preso contatto con il CONNA chiedendo come e se sia possibile attivare una mini stazione radio in nome di quanto teoricamente (fino ad oggi) è garantito dall'art 21 della Costituzione.
La situazione caotica della banda FM rende impensabile l'attivazione di ulteriori impianti anche di piccolissima potenza su base non interferenziale (che comunque sarebbero poi di difficile ascolto): L'ultima proposta del CONNA guarda alla "quasi pensionata" banda OM dove il parco ricevitori è immenso al contrario del tanto chiaccherato DAB di cui esistono si e no 10 ricevitori sul territorio italiano e poche speranze che aumentino di numero visto il loro prezzo e lo scarso entusiasmo degli editori verso questo dispendioso ed ormai tecnicamente superato standard.
Impianti in OM di 5 W ciascuno posti ad una distanza minima tra loro di 10 Km, tutti su un'unica frequenza non utilizzata dalla RAI né da emittenti estere con copertura del territorio italiano, permetterebbero di servire le piccole comunità non interferendo le emittenti continentali per la debole potenza e le caratteristiche intrinseche di questa banda che a basse potenze si propaga solo per onda di terra rapidamente assorbita, impegnando un minimo uso di risorse radioelettriche e soprattutto dando luogo per la prima volta in Italia ad una attivazione razionale ed ordinata.
La qualità audio del suono AM che che può destare perplessità, grazie ai modulatori digitali, ha fatto recentemente passi da gigante: negli USA attualmente sono già in commercio (di qualità ottima), ricevitori AM stereo muniti del recentissimo standard digitale IBOC applicabile anche alle trasmissioni AM.
Poichè sono più d'una le frequenze in OM utilizzabili per tale tipo di trasmissioni, Il CONNA proporrà di consentire l'attivazione di questi impianti su 2 Fx distinte in banda OM, una riservata alle Radiostreet, la seconda per convogliare le piccole radio comunitarie attualmente interferite in banda FM, con il limite di un numero di 2 impianti aggiuntivi per ogni soggetto, attivabili anche dagli attuali concessionari in ambito locale che ne facessero richiesta per coprire piccoli bacini attualmente non serviti o fonte di contestazioni.
Come dire? L'uovo di Colombo, ma è un po' la filosofia di fondo del Conna. La banda OM è lì da sempre: 2 frequenze ben scelte per i microtrasmettitori non creerebbero problema alcuno alle emittenti continentali e RAI aprendo un enorme spazio per i piccoli editori che vogliono dare il loro contributo alla pluralità di informazione e alla rilocazione di chi attualmente non ha una FX valida in FM o zone scoperte. I ricevitori sono in tutte le case e in tutte le auto e le più recenti tecnologie consentono già la trasmissione numerica su questa banda.